niente può apparire se non appare il suo apparire

Alla base di tutto ciò che l’uomo oggi può pensare e fare, e quindi anche l’uomo scientifico, c’è il manifestarsi del mondo. Il divenire è il contenuto del manifestarsi del mondo. La scienza cresce sul fondamento del modo in cui il pensiero greco interpreta il mondo come luogo del divenire da qualcosa a qualcosa (ex quo - ad quem) : mondo è il luogo del divenire. Per fare qualsiasi cosa di scientificamente rilevante si deve prendere necessariamente le mosse dall’apparire del divenire così definito. Tuttavia si deve tenere presente che ciò che le scienze neurologiche, l’antropologia, le scienze dell’evoluzione etc. pensano della mente, è un qualcosa di derivato rispetto a questa base costituita dall’apparire del divenire. L’apparire del divenire è la forma originaria del mentale, non si può arretrare ancora più indietro.
La gran questione è quella di tener ferma l’originarietà dell’apparire, ma uscendo dalla cattiva lettura del senso della variazione del contenuto che appare. 


formule astratte (nihil volitur quin precognitum):

0 - incrocia gli occhi;
1 - per vivere bisogna volere, per volere bisogna aver fede, per aver fede bisogna avere quella “malafede” che separa il contenuto del credere dalla sua dubitabilità;
2 - la fede è la forza con cui la volontà vuole attribuire i caratteri di indibutabilità a ciò che di per se stesso si mostra come dubitabile;
3 - ciò in cui si crede (fides quae creditur) è diverso dal crede cioè dall’atto con cui si crede (fides qua creditur). S. Agostino;
4 - è la volontà che spinge l’intelletto a dare il suo assenso al contenuto della fede: fede è rationabile obseqium (S. Tommaso);
5 - non esiste desiderio (volontà) senza paura - il desiderio non è onnipotente - e non c’è paura senza desiderio - la paura è interessata; 
6 - la volontà come ogni desiderio, vuole perpetuare sé stessa, è cioè nella sua essenza desiderio di possedere il bene per sempre;
7 - il significato determina il senso dell’agire dell’uomo;
8 - più ampio è il significato, più ampio è il campo dell’agire dell’uomo;
9 - lo scopo determina la configurazione del mezzo con cui raggiungere lo scopo;
10 - una forza come mezzo, è essenzialmente diversa dalla medesima forza come scopo;